Da parecchi anni il Tavolo Intercomunale per la Pace dei comuni del Miranese e della Riviera del Brenta ricorda le bombe
atomiche che il 6 e il 9 agosto 1945 distrussero in pochi istanti le città di Hiroshima e Nagasaki.
Quest’anno, con due guerre combattute ai confini dell’Europa, il Tavolo con il patrocinio dei Comuni di Camponogara, Dolo, Mira, Mirano, Spinea, aderenti
all’associazione mondiale “Mayors for Peace” presieduta dai sindaci di Hiroshima e Nagasaki, organizzano dal 2 al 10 agosto i “flash mob” per chiedere
a chi oggi fa la guerra un immediato CESSATE IL FUOCO;
il 6 agosto a Mirano in piazza Martiri della Libertà, ci sarà la memorazione di Hiroshima alle 8.15 con 43 rintocchi delle campane delle chiese del territorio,
in memoria degli ultimi istanti di vita della città dallo sgancio all’esplosione della bomba, una marcia silenziosa al parco Rabin, dove sarà letto
il testamento di Albert Einstein contro la guerra e le armi nucleari, infine l’inaugurazione alle 10.30 presso la Barchessa di villa XXV aprile
della mostra di Bruno Tonolo “L’Arca di Noè, ossia la TPNW per l’eliminazione delle armi nucleari” aperta fino all’11 agosto;
il 9 agosto a Mira, alle 20.30, in piazza IX Martiri, ci sarà la memorazione di Nagasaki aperta con l’inaugurazione del “Bosco di Gru” di Sergio Marchioro,
un “flash mob” seguito da una marcia silenziosa tra i ponti e la lettura del testamento di Albert Einstein.
Il programma per Mirano sul sito del Comune