Il Centro Pace Legalità “Sonja Slavik” partecipa alla maratona di lettura della Biblioteca Comunale di Mirano
MERCOLEDI 23 SETTEMBRE h 18.30 CORTE DI VILLA ERRERA
Il 6 agosto 1945 su Hiroshima e poi il 9 agosto su Nagasaki furono sganciate le prime bombe atomiche della storia dell’umanità.
Il 6 agosto 1945 a Hiroshima c’era il sole. Alle ore 8,15 il bombardiere sganciò la prima arma nucleare della storia dell’umanità. La bomba esplose 43 secondi dopo. La città fu immediatamente rasa al suolo. Furono immediatamente uccise 80.000 persone. Altre 100.000 moriranno poco dopo. Il sole si oscurò. Le polveri radioattive provocarono un “inverno nucleare” che negli anni successivi fece morire migliaia di persone.
Il 6 agosto 2020 alle ore 8,15 le campane delle chiese di Mirano ricorderanno con 43 rintocchi gli ultimi istanti di vita della città di Hiroshima. Una rappresentanza del Centro Pace Legalità “Sonja Slavik” sarà presente in silenzio davanti al Municipio per testimoniare il ricordo dei morti di Hiroshima.
Contemporaneamente sui principali social network collegati a YouTube sarà caricato un video che mostrerà le piante di ginkobiloba – un albero sopravvissuto alla bomba – che stanno crescendo al Parco Rabin di Mirano dai semi donati dal comune di Hiroshima al comune di Mirano, entrambi membri dell’associazione mondiale “Mayors for Peace – Sindaci per la Pace”.
http://www.mayorsforpeace.org/english/
https://6agostomirano.wordpress.com/
«…l’uso dell’energia atomica per fini di guerra è, oggi più che mai, un crimine, non solo contro l’uomo e la sua dignità, ma contro ogni possibilità di futuro nella nostra casa comune. L’uso dell’energia atomica per fini di guerra è immorale…»
Papa Francesco, 24 novembre 2019
VENERDI 12 GIUGNO ALLE 18.00 CON MARTINA CHICHI, DI AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA, DISCUTEREMO IN VIDEOCONFERENZA DI DIRITTI UMANI E COMUNICAZIONI D’ODIO A PARTIRE DAL CASO DELLA VOLONTARIA SILVIA ROMANO
per partecipare registrarsi a
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-diritti-umani-e-comunicazione-dodio-108439804374?aff=efbneb
Mercoledì 29 aprile alle 17.00 videoconferenza con GIORGIO BERETTA
SISTEMA SANITARIO E SISTEMA DI DIFESA: DUE MODELLI A CONFRONTO
per partecipare REGISTRARSI su www.centropacemirano.eventbrite.it
Il Comune di Mirano, decorato al valor militare, ha organizzato una cerimonia di commemorazione senza la presenza del pubblico a causa delle restrizioni per il contenimento del Covid-19.
Per consentire la partecipazione della cittadinanza, seppure a distanza, la breve cerimonia sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook istituzionale del Comune.
Si inizierà alle ore 9.00 con l’alzabandiera in piazzetta Eugenio Bruno Ballan (poiché il pennone di piazza Martiri è in restauro) cui assisteranno la sindaca Maria Rosa Pavanello e il responsabile del Gruppo comunale di Protezione Civile.
Alle 9.10 seguirà la deposizione di corone d’alloro in memoria delle vittime per la libertà presso il monumento al Partigiano in piazza Martiri e il monumento ai Caduti in viale Rimembranze.
Di seguito una rappresentanza delle autorità si recherà al cimitero del capoluogo e in via Luneo per deporre le corone d’alloro.
Inoltre l’Amministrazione, per simboleggiare la partecipazione ‘a distanza’ alla cerimonia nel giorno di festa nazionale, invita i cittadini a esporre il tricolore dalle proprie abitazioni.
#DistantiMaUniti celebriamo insieme la liberazione di #Mirano: sabato 25 restate a casa e seguite la diretta sulla pagina Facebook del Comune di Mirano
https://www.anpi.it/articoli/2298/il-25-aprile-il-paese-intero-canti-bella-ciao-ce-bisogno-di-speranza-e-unita
Quest’anno il 25 aprile si festeggia con il corona-virus che ci costringe a stare chiusi in casa.
Quel giorno il Centro Pace Legalità “Sonja Slavik” celebrerà con l’ANPI il 75° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazismo e dal fascismo.
Viva la Liberazione! Viva l’Italia! Viva la Repubblica!